Acquarelax: La (ri)evoluzione della Spa

Salus per aquam citavano gli antichi romani, e da oltre duemila anni l’acqua è e resta sempre una fonte di benessere sia fisico che mentale. Sarà che siamo fatti per oltre due terzi di acqua, sarà che la visione del mare ci porta a contemplare l’infinito, sarà che immergerci ci porta a sentirci più leggeri e rilassati, resta il fatto che l’acqua sta alla base della vita e non potremmo mai farne a meno.

Se l’acqua resta il punto di riferimento, le tecnologie moderne ci portano ad esplorare nuovi percorsi che aiutano a mantenerla sana e batteriologicamente pura, ci consentono di scegliere tra trattamenti variegati e permettono l’inserimento in contesti prima impensabili.

In realtà ciò che veramente è cambiato è l’approccio di chi è intenzionato ad utilizzare l’acqua come metodo di rigenerazione. Con le spiagge ed il mare sempre più sporchi, le piscine pubbliche affollate e spesso mal gestite, il tempo sempre più ristretto che la società moderna ci impone portano ad una rivalutazione della qualità del benessere, un miglioramento della richiesta e dell’offerta. Una intimità che si distacca dalla folla senza sconfinare nella solitudine, un luogo di relax dove dimenticare i vari problemi quotidiani e rigenerarsi in vista delle lotte che la collettività odierna ci impone.

Il brand Acquarelax ormai si sta affermando decisamente sul mercato grazie alla capacità di personalizzazione a misura per il cliente, adatto per creare spazi modulari come vasche, docce, piscine, idromassaggio, bagni di vapore, saune, chaise longue, per poter essere inseriti in ogni contesto come in suite di hotel o centri benessere o strutture private quando si vuole adeguare la qualità dell’offerta fornendo la massima affidabilità e un’ estrema semplicità d’uso.