Lo stress altera anche la vita dell’acqua?

Il mare è senza dubbio la maggiore fonte di ricchezza terrena, in esso confluiscono tutti gli elementi presenti in natura ed è proprio da qui che inizia il ciclo di vita dell’acqua.

Le molecole, assorbendo l’energia del sole, si liberano di tutte le contaminazioni terrene e come uno spirito si ergono verso il cielo. Spinte dal vento, giorno e notte, vagano nell’aria. Durante il loro viaggio incrociano la luna, le stelle e così assorbendo sempre più energia si trasformano in nubi che aggregandosi si condensano in gocce d’acqua cadendo sulla terra.

Quante volte siamo rimasti affascinati dai colori dell’arcobaleno disegnato nel cielo dalla luce del sole riflessa nelle gocce. Quante volte abbiamo sognato ammirando i fiocchi di neve che cadevano imbiancando i dintorni. Quante volte la luce di un lampo ha trafitto il nostro sguardo incutendo nel cuore una stretta di paura per il tuono che sarebbe accaduto.
Ebbene tutto questo è l’espressione delle fonti di energia che l’acqua ha tratto dalla propria rinascita.

Cadendo in terra purifica l’aria, attraversa i suoli sciogliendo i sali minerali, dilava i terreni apportando nutrimento alle piante e sgorga dalle sorgenti per dissetare.

L’acqua si presenta in terra nelle più svariate forme e con le sue molteplici caratteristiche chimico fisiche ci consente di beneficiare della propria energia per migliorare il nostro stato di salute e di benessere.

Purifica – scioglie – dilava – nutre – disseta sono le azioni che l’acqua ha svolto da sempre per ricoprire il proprio ruolo naturale e contribuire alla vita. L’uomo ha capito da sempre l’importanza dell’acqua eppure oggi ci ritroviamo a dover trattare e depurare l’acqua per utilizzarla: perché?

Idrazina – cromo – piombo – cadmio – tensioattivi sono solo alcuni degli elementi che l’acqua assorbe durante il suo percorso di vita.
Tutto ciò è definito inquinamento che, a differenza del percorso naturale, provoca uno stress molecolare dell’acqua alterandone l’equilibro bioenergetico. Oggi sempre più sovente si sente parlare di trattamenti come: osmosi – ionizzazione – ultrafiltrazione – gasazione. In pratica possiamo definirli una sorta di “doping naturale” che consentono di rigenerare la nostra acqua per renderla adeguata alle nostre esigenze.
Resteranno inalterati i benefici naturali della nostra acqua?